Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche

Non sono richiesti particolari prerequisiti se non una buona padronanza della lingua e comprensione dei concetti astratti. L’insegnamento di Psicologia dello Sviluppo è, infatti, una materia di base, propedeutica agli insegnamenti avanzati nell’ambito della psicologia dello sviluppo e delle discipline affini.

Lo studente/la studentessa al termine dell'insegnamento dovrà:

1. conoscere le principali teorie della psicologia dello sviluppo ed i relativi limiti; i principali metodi di ricerca per lo studio dello sviluppo psicologico; le tappe fondamentali dello sviluppo cognitivo, emotivo, sociale, linguistico e morale nel ciclo di vita con particolare attenzione all’analisi dell’interazione fra aspetti biologici ed ambientali

2. essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per collegare i diversi temi trattati sapendo discriminare fra sviluppo tipico e atipico. Inoltre, lo studente/la studentessa dovrà saper utilizzare le conoscenze apprese per affrontare gli altri corsi di discipline affini, approfondire specifici argomenti della psicologia dello sviluppo per la dissertazione finale.

3. aver appreso gli aspetti essenziali del linguaggio psicologico specifico della disciplina.

Al termine del corso ci si aspetta che gli studenti/le studentesse  abbiano raggiunto i seguenti risultati: 

 Conoscenza e capacità di comprensione

• Conoscere i principali aspetti dello sviluppo psicologico (dal punto di vista cognitivo, emotivo, sociale).
• Conoscere le dimensioni caratterizzanti le principali teorie sullo sviluppo psicologico.

Autonomia di giudizio

• Essere in grado di riconoscere le caratteristiche dello sviluppo tipico (dal punto di vista cognitivo, emotivo, sociale) durante l'infanzia, la fanciullezza e l'adolescenza nonchè nell'età adulta e anziana.

Abilità comunicative

• Saper esporre i contenuti appresi utilizzando un lessico psicologico adeguato.

L'insegnamento si propone di offrire agli studenti/alle studentesse una conoscenza di base delle principali tematiche affrontate dalla Psicologia dello Sviluppo, prendendo in esame lo sviluppo delle principali funzioni psicologiche nella prospettiva del ciclo di vita. In particolare, verranno presentati cenni storici sulle principali teorie ed analizzata la loro evoluzione nelle attuali correnti di studio dello sviluppo umano. Inoltre, concentrandosi sul periodo della vita che va dalla nascita all’adolescenza (con cenni all’età adulta e anziana), verrà dedicato ampio spazio all’analisi delle funzioni classiche dello sviluppo: cognitivo, emotivo, sociale, linguistico e morale. Nell’articolazione dei contenuti si porrà sempre l’accento sugli aspetti di relazione e interazione fra l’individuo ed i suoi contesti di crescita.

Durante l'insegnamento agli studenti/alle studentesse sarà offerta l’opportunità di svolgere delle prove di autovalutazione per ogni unità argomentativa, in modo che essi possano verificare costantemente la propria preparazione.

L’Insegnamento è strutturato in 64 ore di didattica frontale. L'insegnamento sarà svolto in presenza, tramite lezioni in forma orale con spiegazione degli argomenti contenuti nel programma e corredate da immagini e video esplicativi. 

Durante l’insegnamento saranno proposte attività di monitoraggio dell’apprendimento (domande, brevi lavori di gruppo) da svolgersi in aula volti a verificare la comprensione degli argomenti trattati. Allo stesso modo sarà caldamente consigliata la visione di un documentario per la contestualizzazione dei contenuti legati ai principali modelli teorici della psicologia dello sviluppo.

Durante lo svolgimento dell'insegnamento saranno proposte due prove di valutazione in itinere, una circa a metà del percorso ed una alla fine. Le prove saranno composte da 11  domande chiuse a risposta multipla o vero/falso (1 punto per ogni risposta corretta; 0 punti per ogni risposta omessa o sbagliata) e 2 domande aperte (valutazione: 2 punti attribuiti in base ai criteri di: correttezza, completezza, chiarezza espositiva). Ognuna delle due prove in itinere avrà valutazione in quindicesimi; il voto finale sarà dato dalla somma delle due valutazioni purché entrambe sufficienti.

La frequenza delle lezioni è facoltativa, consigliata, e la prova finale sarà uguale per frequentanti e non.

L’esame prevede due prove, una obbligatoria ed una facoltativa, che possono essere svolte nella stessa o in diverse date d’appello. La prova scritta è obbligatoria per tutti gli studenti/tutte le studentesse, la prova orale è facoltativa per coloro che intendono incrementare il voto dello scritto. L’esame è superato e dà accesso alla prova orale solo se la valutazione della prova scritta è pari o superiore a 18/30.

La prova scritta, con validità relativa all’anno accademico, è composta da:

• 24 domande chiuse (risposta multipla, vero falso, campi da completare) per accertare la conoscenza e la comprensione delle tematiche affrontate inerenti i modelli teorici della psicologia dello sviluppo, lo sviluppo cognitivo, emotivo, sociale, linguistico e morale. Ad ogni risposta esatta viene attribuito punteggio 1; ad ogni risposta errata o omessa il punteggio 0.

• 3 domande aperte, per accertare la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite, con richiesta di:

1. descrizione delle caratteristiche psicologiche (caratteristiche attese per lo sviluppo normativo cognitivo, sociale, emotivo, linguistico o morale) di un individuo di cui si conosce l’età;
2. descrizione dell’evoluzione di specifiche abilità o caratteristiche lungo lo sviluppo.

Ogni risposta è valutata con punteggio variabile da 0 a 2, in base ai criteri di: pertinenza, correttezza e esaustività.

La prova orale prevede la discussione dell’argomento trattato in uno dei testi a scelta proposti. Tale prova è volta ad accertare la capacità di argomentare e approfondire temi specifici con proprietà linguistica. L'esito può incrementare al massimo di 2 punti il voto ottenuto nella prova scritta. L’elenco dei libri a scelta viene pubblicato sulla pagina Moodle dell’insegnamento nel mese di febbraio.