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Psicologia dinamica corso A (studenti A-L)

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Dynamic psychology A

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Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
PSI0016
Docente
Giorgio Nespoli
Corso di studi
Scienze e tecniche psicologiche
Anno
2° anno
Periodo didattico
Secondo semestre
Tipologia
Fondamentale
Crediti/Valenza
10
SSD dell'attività didattica
M-PSI/07 - psicologia dinamica
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Modalità d'esame
L’esame prevede una prova scritta e una successiva prova orale, entrambe obbligatorie.
La prova scritta consiste in domande con risposta a scelta multipla e in domande aperte. L’esito sufficiente della prova scritta dà l’accesso alla prova orale.
La prova scritta viene considerata valida unicamente per il singolo appello nel quale viene svolta.

In sintesi, gli studenti devono dimostrare di aver sviluppato le conoscenze utili, le abilità comunicative e le capacità di apprendimento che costituiscono il fondamento del sapere utile per continuare, con un sufficiente livello di autonomia, gli studi successivi.
Particolare rilievo sarà dato all’abilità dello studente di saper evidenziare:
a) i punti di contatto, di sviluppo o di contrasto esistenti nelle varie teorie;
b) le diverse visioni dell’uomo (motivazione, direzione, meta dello sviluppo) proposte da ciascun autore;
c) i punti di forza e di debolezza delle teorie, coniugando premesse e deduzioni.

EXAM BIBLIOGRAPHY FOR FOREIGN STUDENTS: see AVVISI DEL DOCENTE

The assessment of the preparation, however, will take place in oral form. In summary, students must demonstrate that they have developed useful knowledge, communication and learning skills that make up the basis of knowledge useful to continue with a sufficient level of autonomy subsequent studies. Particular emphasis will be given to the ability of the student to be able to highlight:
a) the points of contact, development or contrast in the different theories;
b) the different visions of man (motivation, direction, goal of development) proposed by each author; c) the strengths and weaknesses of theories, combining premises and deductions.

Prerequisiti
Condizione essenziale per una comprensione della disciplina, nelle sue diverse articolazioni di pensiero e nelle sue implicazioni epistemologiche, culturali e sociali, è una generale preparazione di base con conoscenze che spazino dalla filosofia, alla sociologia e alla biologia.
Nel quadro delle discipline psicologiche, si rileva che gli studenti che hanno sostenuto l’esame di Psicologia dello sviluppo mostrano una maggiore facilità ad apprendere i concetti relativi allo sviluppo affettivo e all’organizzazione della personalità.
Anche la conoscenza della lingua inglese rappresenta un vantaggio nell’uso del lessico specialistico e sembra favorire una maggiore sicurezza nello studio degli autori.

Understanding this discipline in its different forms of thought and its epistemological, social and cultural implications requires a general basic preparation with knowledge ranging from philosophy to sociology to biology.
In terms of psychological subjects, students who passed the Developmental Psychology exam find it easier to grasp concepts related to affective development and the organization of the personality. The knowledge of English is also an advantage in the use of specialist terminology and seems to increase confidence in studying the authors.

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il corso di Psicologia Dinamica è finalizzato a: • far conoscere agli studenti 1. i principali autori e modelli evolutivi che costituiscono la psicologia dinamica. 2. i punti di forza e di debolezza delle singole teorie. 3. gli aspetti di continuità, di revisione e di differenziazione dei diversi orientamenti. 4. i presupposti e le implicazioni sottesi a ogni costrutto teorico. • favorire negli studenti 1. la capacità di applicare le conoscenze acquisite. 2. la capacità di riflessione sia su temi teorici riferiti agli autori e al pensiero psicoanalitico in generale sia su temi sociali, scientifici ed etici da essi derivanti.
The Dynamic Psychology course is aimed at: • introducing students to 1. the main authors and developmental models making up Dynamic Psychology. 2. the strengths and weaknesses of specific theories. 3. the aspects of continuity, auditing and differentiation of various approaches. 4. the assumptions and implications underlying each theoretical construct. • fostering in students 1. the ability to apply the acquired knowledge. 2. the capacity for reflection both on theoretical issues related to the authors and to psychoanalytic thought in general and on social, scientific and ethical issues arising from them.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente deve saper dimostrare: 1) di aver appreso il pensiero degli autori trattati e di confrontarne le posizioni; 2) di saper argomentare, anche con giudizi autonomi, le idee e i problemi ad esse connessi; 3) di saper comunicare con proprietà lessicale e con padronanza della disciplina le informazioni apprese.
The student must be able to demonstrate: 1) to have learned the thought of the authors treated and being able to compare them; 2) to be able to argue, even with independent judgments, ideas and problems related to them;3) to communicate with lexical property and mastery of the discipline learned knowledge.

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Programma

Il corso è introduttivo al pensiero, ai contenuti e alla metodologia dell’orientamento psicodinamico. In particolare, tratterà la nascita e l’evoluzione dei diversi costrutti teorici, fino ai più recenti sviluppi del pensiero psicoanalitico. Un primo obiettivo è fornire allo studente le informazioni utili per acquisire e padroneggiare le idee e i concetti della disciplina con riferimento alla dimensione biologica e a quella sociale e culturale dell’individuo. In una prospettiva clinico-evolutiva, il corso ha, tuttavia, come obiettivo principale la comprensione delle condizioni, di volta in volta, identificate e teorizzate in vista della formazione della personalità. Più precisamente i contenuti riguardano i concetti psicoanalitici fondamentali di quegli autori che hanno dato vita a scuole di pensiero, a correnti e a contributi capaci di apportare nuove visioni, e concezioni nella tradizione analitica con riferimento a modi sia di conoscere le realtà dell’uomo, sia di intervenire in situazioni interpersonali e istituzionali. Gli orientamenti oggetto di riflessione e di studio sono: il modello strutturale delle pulsioni, la psicologia dell’Io, la teoria delle relazioni oggettuali, il modello kleiniano e post-kleiniano, la psicologia del Sé, la teoria dell’attaccamento, la psicoanalisi interpersonale e intersoggettiva, gli ultimi orientamenti della psicoanalisi. Gli argomenti sono presenti in Quaglia-Longobardi  “Modelli evolutivi in psicologia dinamica”, Cortina Editore, voll. I e II.

The course of Dynamic Psychology is an introduction to the theory, contents and methodology of psychodynamic orientation. In particular, it will deal with the birth and evolution of the different theoretical constructs, up to the latest developments in psychoanalytic thought. A first objective is to provide students the information needed to acquire and master the ideas and concepts of the discipline with reference to the individual’s biological, social and cultural dimensions. In a clinical-developmental perspective, the course, however, has as its main objective to give the understanding of the conditions identified and theorized for the formation of personality. More precisely, the basic psychoanalytic concepts relate to the content of those authors who have created schools of thought, contributions and currents able to provide new visions and conceptions in the psychoanalytic tradition with reference to both ways of knowing the reality of man, and intervene in interpersonal and institutional situations. The guidelines for reflection and study are: the Drive Structure Model, the Ego Psychology, the Object Relations Theory and the Kleinian-Bionian Mode, the Psychology of the Self, the Attachment Theory, the Interpersonal Psychoanalysis and the Intersubjectivity, and the latest trends and developments in psychoanalysis. Those topics are in the basic textbook: Quaglia-Longobardi  “Modelli evolutivi in psicologia dinamica”, Cortina Editore, voll. I e II.

 

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Quaglia R., Longobardi C. Modelli evolutivi in Psicologia dinamica, voll. 1 e 2. Milano: Raffaello Cortina, 2012-2013.

Di seguito i capitoli da preparare. Quanto di diverso viene esplicitamente specificato (es. leggere).

Volume I: Sigmund Freud; I dintorni freudiani (da leggere); La psicologia dell’Io; La Scuola ungherese (leggere le prime 10 pagg. e studiare Ferenczi, Balint, Grunberger); Verso il modello relazionale; Il modello misto; Carl Gustav Jung.

Volume II: La psicoanalisi Interpersonale (studiare Sullivan, leggere Fromm e Horney); Il revisionismo freudiano; La psicologia del Sé; La teoria dell’attaccamento; La teoria intersoggettiva (studiare Storolow e Atwood, Daniel Stern e l'Infant Research -pagg. 265-267, leggere da pagg. 268 a pagg. 311); Il movimento relazionale; Il campo bipersonale; Psicoanalisi e Neuroscienze cognitive. Leggere le restanti parti. 

 

1 volume a scelta tra:

-Blandino G. Psicologia come funzione della mente. Torino: UTET Università, 2009.

-Brustia P. Lezioni di Psicologia dinamica: Sigmund Freud. Torino: Bollati Boringhieri, 2001

-Brustia P. Territori della Psicologia dinamica, Roma. Carocci, 2003.  

-Green A. Idee per una psicoanalisi contemporanea. Milano: Raffaello Cortina, 2004 (solo i capitoli seguenti: Breve storia soggettiva della psicoanalisi; Parte prima capp. 1, 2, 3, 4, 6; Parte seconda cap. 2; Appendici capp. 1, 2).

-Grotstein J.S. Il modello kleiniano-bioniano. Teoria e tecnica. Milano: Raffaello Cortina, 2011 (solo i capitoli seguenti: Introduzione, 1, 2, 3, 5, 6, 10, 16, 17, 18, 22, 23, 24, 25, 26, 28).

-Lavelli M. Intersoggettività. Origini e primi sviluppi. Milano: Raffaello Cortina, 2007.

-Lingiardi et al., La svolta relazionale. Milano: Raffaello Cortina, 2011.

-Quaglia R. Il sentimento nello sviluppo del bambino. Milano: Vita e Pensiero, 2012.

-Stern D. Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Bollati Boringhieri, 2000.

Quaglia R., Longobardi C. Modelli evolutivi in Psicologia dinamica, voll. 1 e 2. Milano: Raffaello Cortina, 2012 - 2013.

To study: 

Volume I: Schlomò Sigmund Freud; I dintorni freudiani. I padri fondatori (leggere); La psicologia dell’Io; La Scuola ungherese: leggere le prime 10 pagg. e studiare Ferenczi, Balint, Grunberger; Verso il modello relazionale; Il modello misto; Carl Gustav Jung.

Volume II: La psicoanalisi Interpersonale (studiare Sullivan, leggere Fromm e Horney); Il revisionismo freudiano; La psicologia del Sé; La teoria dell’attaccamento; La teoria intersoggettiva (studiare Storolow e Atwood e Daniel Stern, l'Infant Research pagg. 265-267 e leggere da pagg. 268 a pagg. 311); Il movimento relazionale, Il campo bipersonale. Leggere le restanti parti. 

 

1 book optionally:

-Blandino G. Psicologia come funzione della mente. Torino: UTET Università, 2009.

-Brustia P. Lezioni di Psicologia dinamica: Sigmund Freud. Torino: Bollati Boringhieri, 2001

-Brustia P. Territori della Psicologia dinamica, Roma. Carocci, 2003.  

- Green A. Idee per una psicoanalisi contemporanea. Milano: Raffaello Cortina, 2004 (studying only: Breve storia soggettiva della psicoanalisi; Parte prima capp. 1, 2, 3, 4, 6; Parte seconda cap. 2; Appendici capp. 1, 2).

-Grotstein J.S. Il modello kleiniano-bioniano. Teoria e tecnica. Milano: Raffaello Cortina, 2011 (studying only: Introduzione, 1, 2, 3, 5, 6, 10, 16, 17, 18, 22, 23, 24, 25, 26, 28).

-Lavelli M. Intersoggettività. Origini e primi sviluppi. Milano: Raffaello Cortina, 2007.

-Lingiardi et al., La svolta relazionale. Milano: Raffaello Cortina, 2011.

-Quaglia R. Il sentimento nello sviluppo del bambino. Milano: Vita e Pensiero, 2012.

-Stern D. Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Bollati Boringhieri, 2000.



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Ultimo aggiornamento: 24/04/2014 15:59

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