- Oggetto:
- Oggetto:
Sociologia dell'esecuzione penale
- Oggetto:
Sociology of deviance and crime
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- PSI0360
- Docente
- Prof. Claudio Sarzotti (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Psicologia criminologica e forense
- Anno
- 1° anno 2° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Opzionale
- Crediti/Valenza
- 4
- SSD dell'attività didattica
- IUS/20 - filosofia del diritto
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Qualche conoscenza, anche elementare, di diritto penale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di dare l’opportunità agli studenti di approfondire alcuni aspetti teorici e metodologici della ricerca sociologica applicata al diritto (in particolare, quello penale e penitenziario).
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Comprensione degli aspetti sociologici del fenomeno giuridico, con particolare riguardo al diritto penitenziario
- Oggetto:
Programma
Il corso è suddiviso in due moduli didattici. Nel primo vengono forniti gli strumenti concettuali per affrontare l’approccio sociologico al fenomeno giuridico nell’attuale contesto storico di crisi del paradigma scientifico del positivismo giuridico: definizione di campo giuridico (Bourdieu), definizione di norma giuridica in rapporto alle altre norme sociali, concetto di validità sociologica di norma, punto di vista interno vs esterno al diritto, funzioni del diritto, efficacia delle norme, implementazione delle leggi, legittimazione del potere, pluralismo giuridico, interpretazione delle norme etc. Nel secondo modulo, con un approccio attento agli aspetti empirici della ricerca sociologico-giuridica, si introduce la nozione di processo di criminalizzazione primaria (produzione della legge penale) e secondaria (implementazione della legge penale). In tale prospettiva, vengono affrontati i principali assunti dell’approccio costruzionista al diritto penale nelle sue tre principali versioni (interazionismo simbolico, etnometodologia e teorie del conflitto strutturale): processo di costruzione del diritto penale (con particolare attenzione all’attività dei c.d. imprenditori morali e all’interazione tra sistema politico e media), uso simbolico del diritto penale (penal populism), accounts motivazionali e argomentativi dei soggetti devianti, dinamiche organizzative delle agenzie di controllo sociale formale (polizia, tribunali, carceri), strategie di categorizzazione degli operatori del diritto, analisi conversazionale tra gli attori del processo penale, ecc. Particolare attenzione verrà posta alle ricerche empiriche che hanno cercato di ricostruire i processi di criminalizzazione nel campo penale italiano.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Per gli studenti frequentanti i testi d’esame verranno indicati a lezione. Per gli studenti frequentanti che intendano proporre degli approfondimenti su tematiche specifiche del corso sarà possibile, ai fini dell’esame, concordare con il docente la scelta di testi alternativi a quelli proposti.
Per gli studenti non frequentanti il programma è il seguente:
F. Vianello, "Il carcere. Sociologia del penitenziario", Carocci, 2012
C. Sarzotti, Il campo giuridico del penitenziario: appunti per una ricostruzione, in E. Santoro (a cura di), Il diritto come questione sociale, Giappichelli, Torino, 2010, pp. 181-234- Oggetto:
Note
Agli studenti frequentanti verrà proposta la visita guidata al Museo della memoria carceraria di Saluzzo
- Oggetto: