- Oggetto:
- Oggetto:
Filosofia della mente
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Codice dell'attività didattica
- PSI0040
- Docenti
- Guido Bonino (Titolare del corso)
Daniela Steila (Titolare del corso) - Corso di studi
- Laurea magistrale in Scienze della mente (D.M. 270/2004)
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Fondamentale
- Crediti/Valenza
- 8
- SSD dell'attività didattica
- M-FIL/06 - storia della filosofia
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Il corso si propone di presentare i principali sviluppi del concetto
di intenzionalità nella storia della filosofia – con particolare
attenzione ai rapporti con la fenomenologia – e le
sue applicazioni nell’ambito delle teorie psicologiche. Il
modulo I si concentrerà sulle origini del concetto di intenzionalità
(Brentano e la sua scuola, psicologia dell’atto, problemi
epistemologici). Il modulo II esaminerà il modo in cui
esso è stato utilizzato da alcuni filosofi del Novecento, tra i
quali Husserl e Searle.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Per gli studenti non frequentanti:
R. Lanfredini, Intenzionalità, La Nuova Italia, Firenze, 1997.
S. Gozzano, Storia e teorie dellintenzionalità,Laterza, Roma-
Bari, 1997.
J. Searle, Della intenzionalità, Bompiani, Milano, 1985.
Gli studenti frequentanti integreranno parte dei testi indicati
con altro materiale, reso disponibile dai docenti. - Oggetto:
Note
Modalità d'esame: orale.ABSTRACT
The course will focus on the notion of intentionality and its
history in both philosophy and psychology in 19th and 20th
centuries. Particular attention will be paid to the relations
between intentionality and phenomenology- Oggetto: