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Barcellona UAB - scheda 2005

UAB: UNIVERSITAT AUTONOMA DE BARCELONA

BARCELLONA 2005, redatta da Lara Rubiolo 

in corsivo Barcellona 2007, aggiornamento Manuela Massoni
  
 

Casa

Trovare un appartamento in Barcellona non è esattamente una passeggiata perché in genere la domanda supera di parecchio l’offerta; inoltre i prezzi sono abbastanza alti (dai 250€ in su) soprattutto se comparati al contributo Erasmus che ci viene dato. Sconsiglio vivamente di rivolgersi alle agenzie che promettono molto, ma dietro compensi esorbitanti come dalle 3 alle 6 mensilitá anticipate piú le varie spese di agenzia, fanno un lavoro di ricerca che si puó fare tranquillamente per conto proprio. Il metodo piú rapido ed efficace é Internet: i siti www.habitatgejove.com e www.loquo.com sono i migliori,sempre aggiornati e con molte offerte per tutte le tasche. Il primo ha anche una sede fisica che si trova in Carrer Calabria 147 (tel.+34934838392) dove sono esposti gli annunci in vetrina o dove si puó pubblicare il proprio (ma in questo caso viene richiesto un contributo economico). Una volta individuati gli annunci e i numeri che vi interessano sono necesari alcuni accorgimenti: informatevi sempre su chi vive nella casa perché spesso si tratta di signori/e o famiglie che impongono, come si puó immaginare, regole di convivenza abbastanza rigide che a mio avviso non coincidono coi ritmi di vita di un erasmus. Attenzione anche alla dicitura “derecho a todo el piso”(diritto a tutto l’appartamento) perché spesso, anche se non sempre, significa pagare per la stanza e l’uso di cucina e bagno, ma ció é molto lontano dalla bella sensazione di sentirsi “a casa propria”con le libertá che questo comporta. Bisogna anche tenere in considerazione che qui la struttura degli alloggi è diversa rispetto all’Italia: in quasi tutti gli annunci viene segnalato se la camera é esteriore o interiore, e, in questo secondo caso, significa che dá sul patio interno (che spesso corrisponde alla tromba delle scale)quindi pochissima luce o addirittura assenza totale di finestra. Anche la concezione di mobilio base è un poco differente:a volte l’armadio o la scrivania sono considerati “optionals”perché c’é la possibilitá che,date le misure delle camere,non ci entrino materialmente. Con tutto ció non voglio spaventere nessuno, sono solo consigli che credono possano aiutare a non perdere tempo ed energie inutilmente. 

Personalmente ho trovato casa attraverso gli annunci posti su internet di www.loquo.com. Sono annunci aggiornati quotidianamente, dato che in una città come Barcellona c’è un grande flusso di persone che vanno e vengono e cambiano anche spesso appartamento. Gli affitti sono molto cari rispetto a Torino (sui 300 euro), e talvolta le camere sono piccole e con una finestra che da nell’interiore dell’edificio. Consiglio quindi di leggere bene gli annunci!! Sicuramente vivere in un appartamento (piso) con altri giovani o altri Erasmus, magari di nazionalità diversa dalla propria è un’esperienza molto interessante!

Ricordatevi di chiedere se nell’appartamento c’è il riscaldamento (la califaccion), perché non in tutti è presente, e nei mesi invernali non è molto piacevole stare senza!

Mezzi di trasporto pubblici

Barcellona è molto ben comunicata, sia di giorno che di notte: la metro è aperta dalle 5 alle 24 dalla domenica al giovedí e fino alle 2 il venerdí e sabato. Ci sono anche moltissime linee di bus diurni e notturni, ”trenini” e taxi( economici e in abbondanza!).I biglietti valgono per tutti i tipi di mezzi,anche rete ferroviaria e FGC (Ferrocarril de la Generalitat); il singolo costa 1.15€ valido per 75 minuti,il T10 (10 corse in tutta la rete urbana valido anche per piú persone) costa 6.30€ mentre il mensile (numero illimitato di viaggi in tutta la rete urbana per 30 giorni consecutivi ma con esclusivo uso personale)costa circa 33€. L’area metropolitana di Barcellona è divisa in zone quindi a seconda della destinazione cambia il tipo e il prezzo del biglietto. É meglio fare attenzione perché qui il biglietto lo comprano e lo usano tutti tanto che sugli autobus tutti salgono dalla porta anteriore dove si trovano le obliteratrici anche se le posteriori sono aperte per far scendere i passeggeri cosa che a Torino è inimmaginabile! 

Barcellona è perfettamente comunicata da metro, tram, bus notturni e diurni e anche taxi. Per quanto riguarda la metropolitana, oltre al biglietto singolo (costo 1,30 euro), vi sono i T10 (costo 7,30 euro), gli abbonamenti mensili (T-mes, 46 euro, viaggi illimitati per 30 giorni) e trimestrali (127euro, viaggi illimitati per 90 giorni) e il T-Jove, (utilizzabile per i minori di 21 anni, costo 108 euro, viaggi illimitati per 90 giorni) e i T50/30, ovvero 50 viaggi in 30 giorni (euro 30). La scelta dipende un po’ da quando vi dovete spostare in metro… Personalmente alla fine dell’ Erasmus ho acquistato solo più dei T10, perché preferivo girare a piedi per godermi le bellezze della città!

Nell’ultimo periodo era stato allestito un servizio di bici molto conveniente e comodo che consentiva di spostarsi senza problemi. Si chiama Bicyng.

La metro è aperta dalla domenica al giovedì dalle 5 alle 24, mentre il venerdì  dalle 5 alle 2 e il sabato tutta la notte.

Il sito del servizio trasporti di Barcellona è www.tmb.net

Come arrivarci dall’Italia
Per chi arriva con l’aereo: con le compagnie a basso costo il prezzo di un biglietto di andata e ritorno no risulta eccessivamente caro,occorre solo prenotare con parecchio anticipo e tenere in conto che non ci sono collegamenti diretti con Torino Caselle. Inoltre il peso dei bagagli trasportabili è abbastanza basso (15/20 kg piú 10 kg di bagaglio a mano). La Ryanair (www.ryanair.com) effettua la tratta Milano Orio al Serio (Bergamo)- Girona. Questo aeroporto dista un po’ piú di un’ora dal centro di Barcellona ma la compagnia ha istituito una seie di autobus che partono in corrispondenza degli arrivi dei voli. Il prezzo del biglietto é di 11€per la sola andata e di 19€per andata e ritorno (validitá 30 giorni). L’autobus fa una sola fermata in Barcellona alla Estació del Nord e da li’ ci si puó muovere con la metro (Linea 1 rossa fermata Arc de Triomf) che si trova al lato della stazione. Altra compagnia vantaggiosa é la Vueling (www.vueling.it) che offre voli da Milano Malpensa (raggiungibile con autobus e treni da diverse cittá come Torino e Milano) a Barcellona El Prat.Da questo che é l’aeroporto principale si puo’ arrivare in cittá ( Plaza Catalunya) in 30 minuti con il treno che parte ogni mezz’ora circa e il cui biglietto costa 2.30€,oppure con l’Aerobus che passa ogni 15/20 minuti.

Per chi arriva in treno:c’é il Salvador Dalí un treno notturno che unisce Torino a Barcellona in 12 ore;nel periodo estivo circola tutti i giorni mentre il resto dell’anno a giorni alterni e spesso si possono trovare  buone offerte (www.trenitalia.it oppure www.renfe.es).Il prezzo massimo per studenti é di 99€ solo andata.

Per chi arriva in autobus:é una delle tante opzioni,viaggia anche questo di notte ma solo in giorni particolari,il viaggio dura circa 15 ore e il prezzo é di 74€ solo andata (www.alsa.es).

Per chi arriva da Torino le vie più facili per arrivarci sono la partenza da Milano Malpensa con la Vueling (www.vueling.com), che consente un trasporto di bagaglio di 20 Kg. nella stiva e 10 Kg. di bagaglio a mano e da Bergamo Orio al Serio con RyanAir (www.ryanair.com), che consente 10 Kg. di bagaglio a mano e 15 Kg. da imbarcare.

Fate attenzione al peso, perché talvolta gli inservienti sono molto fiscali nel farvi pagare dai 6 agli 8 euro per ogni Kg. in più!!

Inoltre, per raggiungere il centro di Barcellona, dall’aeroporto del Pratt (dove arrivano i voli Vueling), è possibile prendere un taxi o un Aerobus (costo 3,75euro), ma il modo più economico è prendere l’autobus 46 che al costo di un viaggio normale in bus o metro vi porta fino a Plaza Espana (fermata Espana, linea 1 e 3). Dall’aereoporto di Girona invece (dove arriva RyanAir) dovrete invece prendere un pulman (costo 20 euro andata e ritorno per Barcellona) che vi porta fino a la estaciò Nort (fermata Arc de Trionf, metro 1 linea rossa).

Fate attenzione anche alle nuove regole per i liquidi: nel bagaglio a mano si possono trasportare solo 100 ml per boccetta di liquido; tutto quello che supera questa quantità vi verrà fatto buttare! Nel bagaglio da imbarcare invece si può portare di tutto.

L’universitá

L’Universitá Autonoma di Barcellona si trova a circa mezz’ora di treno dal centro della cittá: si puó raggiungere con il Ferrocarril de la Generalitat S2(direzione Sabadell) che parte da Plaza Catalunya ogni 12 minuti e effettua anche altre fermate all’interno dell’area metropolitana. Il biglietto necessario é quello che copre 2 zone e costa 1,60€.

L’Universitá é qualcosa di incredibile: quando si scende dalla scalinata posta alla fermata del treno si rimane a bocca aperta perché ci si trova immersi in una vera e propria cittá di studenti con tutte le comoditá che ci si puó immaginare,dalla parrucchiera al cinema, il teatro, bar, negozi di abbigliamento...per non parlare delle strutture delle facoltá! Tutto nuovo, pulito, ben organizzato..insomma senza paragone con Palazzo Nuovo! L’universitá é aperta dalle 8 alle 21 comprese le biblioteche,e in ogni facolta´si trovano aule informatiche di libero accesso agli studenti oltre ai servizi di copisteria dove si possono trovare anche gli appunti e le dispense degli esami, che spesso si basano su ció che viene fatto a lezione e su libri di libera consultazione.I professori sono disponibili anche perché sono, nella maggior parte dei casi, abbastanza giovani e, infatti, in genere ci si dá del tu e la lezione é spesso condotta sulla base del dialogo e del dibattito tra studenti e con il docente stesso. I corsi prevedono dalle 3 alle 4 ore settimanali (ogni lezione é di 1’ora) di cui 1’ora è di pratica:gli studenti vengono divisi in gruppi di numero ridotto e si approfondiscono gli argomenti delle lezioni con attivitá appunto pratiche e la possibilitá di eseguire relazioni o studi che possono aumentare il voto dell’esame.Le stesse lezioni si effettuano sia al mattino (dalle 8.30 alle 14.30) che al pomeriggio (dalle 15.00 alle 21.00) e si puó decidere di immatricolarsi nell’orario che si preferisce.É anche prevista un’ora di docenza tutorizzata in cui é possibile chiedere aiuti e chiarimenti ai docenti oltre al loro orario di ricevimento.L’immatricolazione comporta la iscrizione diretta agli esami i quali si svolgono tra gennaio e febbraio,tra giugno e luglio e in settembre.Gli esami sono nella maggior parte dei casi scritti e non si possono rifiutare i voti ( a meno che non si siano presi accordi diversi con il professore);é peró prevista una revisione dell’esame stesso in cui é possibile valutare il risultato.

  

Il sito dell’universitá é www.uab.es 

L’Università di Barcellona (UB) non è molto distante dal centro. Ci si può arrivare facilmente con la metropolitana, la fermata (parada) è Mundet della linea 3 (verde) e dista circa 15 minuti da Plaza Catalunya. Non vi spaventate della quantità di scale che dovrete percorrere una volta scesi dalla metro per raggiungere l’università stessa.. è previsto comunque anche un servizio di bus gratuito subito dopo la fermata della metro per chi non volesse camminare!

L’Università è molto bella, immersa nel verde. Le strutture sono nuove e ben attrezzate, con aule informatiche, una biblioteca molto grande, bar e mensa con prezzi accessibili e un servizio di copisteria dove è possibile acquistare le dispense dei professori.

A differenza di quanto infatti accade in Italia, gli esami molto spesso si basano su un libro o anche solo sul materiale fornito e spiegato dal docente a lezione (molto spesso con lucidi) e non su 3 o 4 libri come avviene in Italia! Inoltre le lezioni non sono solamente teoriche , ma molto spesso prevedono lavori di gruppo o singoli da effettuare durante lo svolgimento delle lezioni. In quasi tutti i corsi inoltre vige la evaluacion continuada (valutazione continua), che consente di evitare o comunque ridurre l’esame finale attraverso lavori di gruppo, approfondimenti, ricerche…

Inoltre a differenza di quanto avviene a Torino, non vi sono tre appelli per corso nella sessione invernale ed estiva ma solo uno in quella invernale a uno in quella estiva! E il periodo in cui preparare gli esami è molto limitato! Gli esami sono principalmente scritti e non si possono rifiutare i voti (ma vi è un giorno per la revisione con cui potrete parlare direttamente con il docente per l’esame svolto).

Non voglio spaventare nessuno dicendo questo, personalmente è stato molto interessante strutturare le lezioni in modo più partecipativo, ed è stato quindi più facile studiare per l’esame!

Le lezioni sono brevi, solitamente per ognuna solo una ora e mezza (senza pausa naturalmente!).

Corsi di lingua

Per apprendere il castiglano sono attivati corsi dall’Universitá che sono a pagamento anche se con un 50% di sconto per gli studenrti Erasmus. Sono invece gratuiti i corsi di catalano che io consiglio vivamente in quanto le lezioni sono svolte dai professori in questa lingua e perché in ogni caso é la prima lingua parlata da studenti e cittadini di Barcellona. Questo non impedisce naturalmente di imparare allo stesso tempo il castiglano che continua ad essere la lingua nazionale di tutta la Spagna. 

Barcellona è la capitale della Catalunya e ci tiene molto al catalano… le indicazioni stradali, le scritte dei negozi sono praticamente solo in questa lingua. E’ perciò utile svolgere un corso di lingua catalana, gratuito per gli Erasmus. Il completamento di questo corso fornisce anche dei crediti che possono essere utilizzati come crediti liberi! Il corso è organizzato dai servizi linguistici dell’Università di Barcellona. Nell’anno 2006-07 il corso è durato dal 4 al 15 settembre con orario dalle 9 alle 13, nella calle Melcior de Palau, fermata Estaciò Sants (linea 3, verde).

I corsi di castellano invece sono a pagamento, ma vi è un corso convenzionato (circa 103 euro) con il fatto di essere Erasmus, organizzato da los Estudios Ispanicos, che hanno sede in Plaza Universitat, fermata Universitat linea 1 rossa.


 

Divertimenti e costo della vita

Divertirsi è decisamente facile in Barcellona soprattutto perché si incontrano proposte per tutti i gusti..credo che il modo piú facile per iniziare sia mettersi in contatto con altri Erasmus attraverso i vari siti organizzati dagli studenti stesi che organizzano feste settimanali,gite e varie occasioni di incontro. Al di fuori della vita Erasmus c’é la imprescindibile “guia del ocio” con tutti i concerti,gli appuntamenti culturali,le opere tearali,i locali,ecc...di Barcellona.Esce settimanalmente e costa solo 1€. Per quanto riguarda il costo delle uscite nelle maggior parte dei locali é possibile entrare gratuitamente prima dell’1.30/2.00 con i pass che distribuiscono vicino al locale stesso o in generale lungo la Rambla.Bere nelle discoteche purtroppo è abbastanza caro (birra 4/6€, coctail 7/9€) meglio farlo nei milioni di bar e birrerie che potete incontrare lungo il cammino (ma come sempre diffidate dei locali eccesivamente turistici). Per quanto riguarda la vita di tutti i giorni per fortuna anche qui esistono i discount e i mercati con verdura, carne e pesce fresco a buon prezzo..se potete evitate di comprare prodotti italiani perché sono davvero cari e poi é meglio adattarsi alle usanze di qui non credete?

Barcellona è una città a cui piace divertirsi e lo fa anche spesso fino a tarda ora, soprattutto sde si considera che si mangia ad ore diverse dall’Itlai per cui si fa pranzo verso le 14 o le 15 e la cena verso le 22 o 23!

Per i divertimenti i prezzi possono variare molto da locale a locale e da zona a zona; chiaramente sulla Ramala i prezzi sono più alti!

Per il pranzo vi sono ottimi bocadillos (panini) e poi la possibilità di mangiare un menu del dia (menù del giorno) intorno ai 10 euro che comprende primo, secondo, dolce (postre), bevanda (bebida). Difficilmente potrete trovare i menu del dia alla sera!

Se volete cucinare in casa, potete fare la spesa in molto discount a basso prezzo (come il Lidl, il Mercadona…); a metà della rambla vi è un mercato molto famoso e bello anche da visitare, il mercato della Boqueria dove potrete incontrare frutta, verdura, carne, pesce a basso prezzo. Occhio alle borse però, perché è un luogo frequentato anche da molti borseggiatori!

Le discoteche sono care più o meno come in Italia, ma potrete trovare molti ragazzi che sulla Rambla o in altre zone vi potranno offrire ticket di ingresso con sconti! Inoltre esistono molti bar in cui non si paga l’ingresso e mettono musica, per cui si può anche ballare.


 

Viaggi

Dall’aeroporto di Barcellona partono moltissimi voli per tutta Europa, a prezzi molto convenienti… Il consiglio dunque è quello di approfittarne per visitare anche altri luoghi della Spagna e non solo. La Vueling collega Barcellona con Madrid, sevilla, Valencia, Parigi, Madrid, Amsterdam…

Inoltre vicino a Barcellona vi sono anche una serie di piccole città molto caratteristiche, come Tarragona, Sitges, Girona. Approfittatene!!!!

Ultimo aggiornamento: 21/09/2018 23:30

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