Granada - scheda 2000
La città, mezzi di trasporto pubblici
Granada è una città splendida, a misura d’uomo. La si può girare tranquillamente tutta a piedi. Quanto ai mezzi pubblici, funzionano molto bene, ma i pullman girano soltanto fino mezzanotte. Dopo quest’ora si può prendere un taxi. Rispetto all’Italia i taxi a Granada costano molto poco; ad es. per attraversare tutta la città da un capo all’altro, si spendono soltanto £10.000. E’ sconsigliato portarsi la macchina, perché Granada ha seri problemi di parcheggi!
Da quanto ci è stato riferito da parte di una studentessa Erasmus dello scorso anno, a qualsiasi ora della notte si può andare in giro per la città da soli (comunque se si è ragazze meglio essere in due o tre). Insomma, è una città sicura, basta evitare sia per abitare sia per andarci di sera il quartiere intorno all’università (ossia intorno al campus de la Cartuja, dove si trova la Facoltà di Psicologia) ed il quartiere del poligono – (cit.) “tanto non c’è niente”.
Casa
Per cercare casa bisogna farsi il giro della città, cercando gli annunci sui muri piuttosto che sulle cabine del telefono. Si possono trovare delle camere singole a soli £170.000 al mese. Consiglio: se partite a settembre cercate di partire all’inizio del mese, perché verso la fine diventa già difficile a trovarne. Per i primi giorni quando cercate casa, potete o andare all’ostello della gioventù oppure negli tanti “Hostal” in centro (Palaza Nueva, Calle Recogida) i quali sono molto puliti e a buon prezzo: £20.000/30.000 a notte.
Zone dove abitare
Il quartiere Los Pajaritos è molto comodo da abitare. Si trova accanto a Avenida de la Constitucion, una delle arterie principali dove passano tutti i pulman. Inoltre, da questo quartiere si arriva in centro in venti minuti a piedi. Infine, si trova a due passi dalla Plaza de Toros, un luogo d’incontro serale con molti localini (un po’ cari rispetto alla media dei locali di Granada).
Un altro posto dove vivere è vicino al Camino de Ronda nel tratto vicino a Calle Alamar, oppure vicino a dove Avenida Recogidas incontra Camino de Ronda.
Un altro consiglio: portatevi anche i piumoni, perché d’inverno a Granada fa tanto freddo quanto a Torino, ma le case vengono riscaldate soltanto con delle stufette elettriche, quindi di notte si gela.
Come arrivarci dall’Italia
Si consiglia di andare in aereo fino a Malaga; c’è un volo comodo Milano-Malaga, inoltre si trovano dei voli anche nei periodi critici: le feste, l’estate… Da Malaga all’aeroporto prendete il pullman che vi porta alla stazione degli autobus e da lì prendete l’autobus per Granada (il viaggio dura un paio d’ora scarse).
Corsi/Esami
Nell’anno scorso, la studentessa che è partita per Granada, vi è andata per fare la tesi. Ha dato l’esame di “Psicologia del conflicto y de las relaciones internacionales”, per il quale bisognava studiare le dispense del professore ed il quale consisteva in un esame scritto a domanda multipla. Rispetto ai corsi di Torino, quelli di Granada sembrano essere più piccoli, ossia meno estesi quanto alla base teorica trattata.
Referenti
Rivolgetevi al prof. Miguel Moya (E-mail: mmoya@platon.ugr.es) il referente per il progetto Erasmus, che è molto gentile come lo sono la maggior parte degli professori, i quali si sono dimostrati disponibili verso gli studenti Erasmus nel caso di problemi relativi al percorso di studio.
I Dintorni/Divertimenti
Granada è in una posizione strategica: a 40 min. in macchina dalla Sierra Nevada e a 1,5h di pullman dal mare. Per spostarvi da una città all’altra, prendete i pullman: impiegano meno tempo dei treni per arrivare a destinazione e sono anche più economici. Da visitare nei dintorni sono i pueblos de la Alpujarra, Cordoba, Sevilla e Cabo de Gata, un parco naturale sulla costa. Per andare al mare si consigliano le spiagge di Salobrena e quelle vicino a Nerja ed a Estepona. A carnevale, invece, bisogna andare a Cadice.
Tornando a Granada, non stupitevi se arrivate a lezione e questa è stata cancellata per via di qualche festa; la città è sempre in festa! Ad es. non perdetevi le processioni in costume fatte per Pasqua (molto festeggiata in Spagna)!
Granada è una città andalusa… e si vede: si inizia ad uscire verso mezzanotte, o anche più tardi, per stare in giro fino alle otto, quando si fa colazione. Soltanto dopo si dorme. Zone di vita: Paseo del Darro, Plaza Nueva, Calle Pedro Anton. Nella Calle de las teterias trovate tanti localini arabi (ad es. “Pervane”), scoprite tutti i vicoli dell’Albaycin e andate a vedere il tramonto al Mirador san Nicola e, naturalmente, l’Alhammbra. Se volete partecipare a dei corsi organizzati per gli universitari (flamenco, teatro, fotografia,…) andata a Casa de Porras.
Il centro di informazioni turismo è al Corral de Carbon.
Il costo della vita è basso: con £8.000 si mangia un buon pranzo e nei bar di Granada, quando vi andate per prendere qualcosa da bere, vi danno i famosi tapas gratis: insomma, non spendete neanche tanto per cena…
Tratto da Controguida Erasmus 2001, a cura degli studenti dello Sportello Erasmus 2000 Alessandro Coppo, Claudia Chiavarino, Anne Henning, presentazione prof.ssa Carla Gallo Barbisio