Heidelberg - scheda 2000
La città
Chi ci è stato descrive Heidelberg come una città non grandissima ma molto bella, anche grazie al fatto che è stata una delle poche a non essere bombardate durante la guerra: è popolata per lo più da giovani, studenti in particolare, ed è decisamente multietnica.
Casa
Si può trovare una sistemazione tramite l’Università all’interno di studentati, sia in camere (300.000 £ circa al mese) che in mini-appartamenti (350.000 £ circa). L’importante è essere veloci nel compilare i moduli che vengono inviati dall’Università e rimandarli indietro, in modo da essere certi di trovare un’alloggio il più possibile confortevole.
Mezzi di trasporto pubblici
Bus e tram servono bene la città: sono un po’ più cari rispetto all’Italia, ma è possibile usufruire di abbonamenti semestrali al costo di 120.000 £ circa, i quali consentono inoltre di viaggiare gratuitamente anche in treno per un raggio di 50 km. Esistono inoltre solitamente offerte economiche per viaggiare in treno di sera e nei weekend.
Può essere divertente anche spostarsi in bicicletta, ma in questo caso, dal momento che le biciclette usate sono abbastanza costose, bisogna avere l’accortezza o di portarsene una dall’Italia, oppure di aspettare le vendite all’asta organizzate dalla Polizia e relative alle biciclette “trovate” in città.
L’Università
La Facoltà di Psicologia si trova nella strada principale di Heidelberg ed è anch’essa molto bella. E’ inoltre molto ben organizzata, con un vasto numero di computer da poter utilizzare gratuitamente, e una mensa molto economica (3000 £ per un pasto), per quanto il cibo fornito sia tedesco…
Corsi/Esami consigliati
Sono organizzati corsi gratuiti di lingua tedesca, ed è anche offerta la possibilità di frequentare analoghi corsi (questa volta però a pagamento) nel mese precedente l’inizio delle lezioni.
I corsi di psicologia sono in tedesco e la frequenza è generalmente obbligatoria. Sono frequenti discussioni in classe sugli argomenti trattati, e gli esami consistono in tesine scitte lunghe circa 20 pagine.
Fra gli esami consigliati c’è Psicologia Clinica, con il prof. P. Fiedler.
Organizzazioni studentesche
Esiste un comitato studentesco che si occupa di seguire gli studenti stranieri, soprattutto all’inizio del semestre, e dell’organizzazione di gite nelle città vicine. Esistono poi dei tutor (studenti tedeschi) che forniscono tutte le informazioni necessarie ad orientarsi all’interno dell’Università.
Referenti
Il referente del progetto Erasmus è il prof. Klaus Fiedler
e-mail: fie@psi-sv1.psi.uni-heidelberg.de
I professori sono tutti molto gentili e disponibili anche se tendono talvolta a sottovalutare le difficoltà (soprattutto relative alla conoscenza della lingua) degli studenti Erasmus, i quali sono in genere accomunati ai numerosi studenti stranieri regolarmente iscritti all’Università di Heidelberg.
I divertimenti
Numerose feste vengono organizzate periodicamente negli studentati dagli studenti delle diverse Facoltà, anche se è consigliabile entrare in contatto anche con gli studenti tedeschi per integrarsi nella vita della città e venire a conoscenza delle numerose agevolazioni di cui tutti gli studenti possono usufruire. Un locale jazz molto frequentato è il “Cave”.
Il costo della vita è leggermente minore rispetto a quello dell’Italia, e soprattutto per gli studenti ci sono numerose agevolazioni. E’ inoltre facile trovare lavori part-time, per esempio in locali del centro cittadino.
Chi è stato ad Heidelberg consiglia vivamente l’esperienza, in particolare scegliendo il semestre estivo per evitare il clima rigido invernale, e raccomanda la puntualità alle lezioni per ripagare la gentilezza dei professori.
Tratto da Controguida Erasmus 2001, a cura degli studenti dello Sportello Erasmus 2000 Alessandro Coppo, Claudia Chiavarino, Anne Henning, presentazione prof.ssa Carla Gallo Barbisio.