Tours - scheda 2000
La città
Tours è una piccola città medioevale, la cui vita si svolge essenzialmente al centro, nella parte vecchia, vicino all’università. E’ una città nordica, quindi all’inizio non lasciatevi intimorire dall’aspetto un po’ buio di questa città: le persone sono tutte dentro i locali e se i francesi, soprattutto gli studenti, all’inizio vi sembrano un po’ freddini, dategli tempo e si apriranno gradualmente.
Se partite a ottobre, portatevi dei capi pesanti, perché in inverno può fare molto freddo!
Casa
Contattate quanto prima Mme Nicole Fourmaux (Ufficio Relazioni Internazionali) che si occupa della ripartizione degli studenti nei “résidences” universitari, nei quali si possono scegliere stanze di diverse categorie a seconda delle disponibilità economiche. Vi verrà mandato un modulo da compilare e rimandare indietro. Si consiglia di assicurarsi dell’avvenuta prenotazione qualche giorno prima della partenza.
Inoltre, se preferite abitare presso dei privati, rivolgetevi sempre all’Ufficio delle Relazioni Internazionali, il quale ha a disposizione gli indirizzi delle famiglie che affittano una camera a degli studenti.
Infine, non dimenticate di contattare il C.A.F. Caisse d’Allocations Familiales, +33 2 47 31 55 16: vi aiuterà sia a trovare casa che ad avere qualche rimborso delle spese per l’affitto (indipendentemente dal tipo di sistemazione).
Mezzi di trasporto pubblici
Ci sono degli abbonamenti convenienti per il bus che, però, è più caro che in Italia. In ogni caso la città è piccola per cui se si vive vicino al centro si gira tranquillamente a piedi.
Come arrivarci dall’Italia
Il mezzo più comodo per arrivare è la macchina. Il treno, invece, impiega 10 ore e costa ca. £130.000 (solo andata).
L’università
Alle università francesi la frequenza ai corsi è praticamente obbligatoria e si studia esclusivamente sugli appunti. Si sostengono gli esami solo due volte all’anno (a gennaio e a giugno). Quanto alla lingua francese, i professori di Tours sono piuttosto esigenti in riguardo.
Attenzione: per le pratiche burocratiche iniziali vi verranno chiesto di portare il certificato di nascita e la dichiarazione dello stato di famiglia, tutti e due tradotti in lingua francese!!
Sito internet: www.univ-tours.fr
Corsi/Esami consigliati
Per farvi inviare una guida dei corsi di Psicologia (“le livret de l’étudiant”), mandate un fax o telefonate alla segreteria di Psicologia:
- tel. 0033.2.47.36.65.51
- fax 0033.2.47.36.64.84
Chiedete di parlare con M. Alain LeLiboux che è estremamente preciso e disponibile.
Si consigliano di scegliere gli esami del “DEUGG I” e “DEUGG II” e della “licence” evitando quelli della “maitrise” che sono piuttosto complessi. In particolare si consiglia di dare un esame con il prof. F. Marty (perché è molto in gamba) e di evitare, invece, l’esame di “neuropsychologie clinique” (“maitrise”) con la prof.ssa Belzung e il prof. Barone che oltre a essere complesso (consta di ben 5 materie di anatomia cerebrale) comporta delle esperienze pratiche sui topi (e senza guanti!).
Tutti gli esami sono scritti.
All’università di Tours è in progetto un servizio di tutorato per gli studenti stranieri, il quale, però, nell’a.a. 1999/00 non era ancora stato attivato.
Corso di lingua francese
L’università offre dei corsi di lingua francese per i quali si pagano soltanto 60 FR di iscrizione all’inizio.
Divertimenti
Da vera città nordica Tours è piena di piccoli pubs, frequentati assiduamente tutti i giorni della settimana. La vita serale si svolge praticamente tutta in Place Plumereau, “Place Plum” per gli habitués.
Il costo della vita
E' leggermente più caro chi in Italia, però esistono tante agevolazioni per gli studenti. Ad esempio, se volete mangiare bene spendendo poco, andate nei “ristoranti universitari” che si trovano presso le “résidences” sparse per tutta la città.
Tratto da Controguida Erasmus 2001, a cura degli studenti dello Sportello Erasmus 2000 Alessandro Coppo, Claudia Chiavarino, Anne Henning, presentazione prof.ssa Carla Gallo Barbisio.